Una milanese a Caserta

Dopo 15 anni che mancavo sono ritornata a Caserta, paese di mia mamma dove ci sono i cugini e gli zii: il mio pensiero e il mio cuore sono sempre qui.

Cercavo da un po’ il momento giusto per andare, quindi a metà maggio mi sono recata in stazione Centrale a Milano e ho acquistato il biglietto del treno Italo sia andata che al ritorno. Era forte il desiderio di venire a Caserta per incontrare i miei parenti e l’ho fatto sapere a tutti, che gioia, che emozione! Ad ospitarmi sono i cugini di mia mamma, Oreste e Mena. Così il 13 luglio con una amica che mi ha accompagnato e mi ha aiutato per la valigia, sono andata alla stazione.

Anche nel mio paese sapevano che io sarei andata a trovare I miei parenti. Il viaggio tutto bene, direzione Napoli Afragola dove mi attendevano i miei cugini. Siccome all’uscita della stazione non li facevano passare, una guardia è stata talmente carina da accompagnarmi fuori, visto che non sapevo dove uscire. Ritrovata con Oreste e Mene, siamo andati a casa insieme, non mi sembrava ancora vero di stare qui!

Abbiamo riposato un po’, mi sono rinfrescata il viso e siamo andati a fare un po’ di spesa dove mi attendevano una bella mozzarella di bufala, del pane appena sfornato, e salsiccia. Siamo andati in macchina solo io e mia cugina, e ho visto dal finestrino la bellissima Caserta.

Arrivati a casa prima di rientrare ho cominciato il giro delle visite ai parenti. La prima di queste, quando mi ha vista è rimasta contenta, abbiamo chiacchierato un po’, un bel bicchiere di acqua fresca e un bel caffè. Poi sono arrivati altri, la gioia era di tutti, ora ho la settimana piena e ho organizzato tutto. La sera, dopo una mozzarella di bufala – per me 400 grammi Aeeeee!!! – che mi sono magnata vicino all’insalata e con mortadella appresso, siamo andati a vedere i fuochi d’artificio e ho conosciuto alcuni amici dei miei cugini.

Domenica 14 dopo che ci siamo preparati siamo andati a prendere il caffè al bar e subito una sfogliatella per colazione e alcune portate a casa. A pranzo c’era il figlio di mia cugina con la futura moglie che finalmente ho conosciuto ed è stato bello pranzare insieme. Un po’ alla volta durante la settimana vado a trovare tutti e faccio le foto della mia famiglia, quando sarò a Milano con le varie foto farò un bel quadretto e lo metterò in camera mia per ricordo, così quando ho desiderio, ce l’ho nella cameretta e lo guardo.

Mi aspetta una settimana emozionante, a poco a poco sto vedendo tutti i miei parenti, nel vedermi ci si ricorda gli anni passati con i miei genitori e mio fratello. Un mio zio non mi vedeva dall’età di 5 anni e nel vedermi c’era tanta emozione. Qui dai miei cugini mi viziano tanto e io mi sento come a casa mia, chi mi vuole a pranzo, chi a cena, chi per un gelato, sono tutti per me.

Questo pomeriggio sono venuti altri parenti, domani riparto per Milano portandomi dietro l’affetto della mia famiglia, ogni giorno mi hanno fatta sentire speciale. Quando si ha una famiglia speciale come la mia si sente l’amore di tutti, l’abbraccio, la gioia, la voglia di stare insieme. Questa è stata la forza che mi ha fatto prendere coraggio a fare il viaggio da sola. Vorrei ringraziare tutti i parenti che mi hanno ospitato ma soprattutto grazie per chi mi ha ospitato a casa sua per una settimana intera, Oreste, Mena, Michele e Gabriella. Condividere con tutti per me è una grandissima gioia. Grazie, la vostra reporter Nora!