Come sapete, l’anno prossimo, nel 2021, celebreremo il 50° anniversario della nascita della nostra grande e bellissima famiglia. 50 anni di Fede e Luce!
Abbiamo lanciato un concorso per scegliere un logo e un tema. Abbiamo i vincitori! Ma la scelta è stata difficile. Abbiamo ricevuto 104 proposte tematiche e 170 loghi. Trenta province hanno partecipato al concorso con tutto il loro cuore e vi ringraziamo molto. Appena possibile, pubblicheremo questi loghi sul sito internazionale di Fede e Luce in una pagina speciale dedicata al giubileo.
• Il tema vincente è “Un tesoro da condividere” della comunità “Graines de moutarde” (Granelli di senape) a Ville d’Avray, Francia.
• Il logo vincitore è stato creato da Cristina Casanovas Montemayor dalla comunità “Due fiumi” di Barcellona, in Spagna. Cristina ha la sindrome di Down ed è a Fede e Luce da molti anni.
Ricordatevi che il logo e il tema dei vincitori saranno quelli che useremo durante le celebrazioni, gli eventi, gli incontri… durante tutto il 2021, in occasione della celebrazione del nostro 50° anniversario. Naturalmente, potrete adattare la scritta e la presentazione del logo in base alla vostra lingua e cultura.
Ancora complimenti ai vincitori e congratulazioni a tutti noi di Fede e Luce perché abbiamo un logo e un bellissimo tema che ci aiuteranno a celebrare il nostro anniversario nel migliore dei modi con gioia!
Calorosi auguri.
Raúl Izquierdo
International coordinator
Un tesoro da condividere: la comunità “Graines de moutard”
Nel nostro ultimo incontro abbiamo organizzato una sessione di brain-storming. Tutti chiamati a rispondere alla domanda: che cos’è “G2M? (Graines de moutarde – Granelli di senape)?
Gioia, amicizia, buon umore, vita, incontro, festa, preghiera, pasti, compleanni, mimi, gioventù, vangelo in azione, sorriso di Armelle, aiuto reciproco, rumore, relazioni vere, momenti di tristezza, bellezza, umorismo, condivisione, tenerezza, fine settimana, canzoni, argomenti, perdono, Julie, Pauline, Vincent, Valérie, Lucie, Emmanuelle, Pierre-Emmanuel, Karishma, Babeth e tutti noi…
A Lourdes celebreremo i nostri 30 anni di cammino in Fede e Luce. La comunità comprende persone da 1 a oltre 80 anni! Ci incontriamo a Ville d’Avray ma veniamo anche dalle città di Houilles, Rueil, La Garenne-Colombes o Versailles nella periferia parigina.
Le nostre specialità:
Compleanni, tenerezza, condivisione, risate, sorrisi, sfilate…
Ecco alcuni flash sulla nostra comunità. E avremmo ancora molti altri tesori da condividere…
Il legame con il cielo grazie a Matthias e Guy, genitori e figli che ci danno la freschezza e la felicità di condividere semplicemente con noi questi momenti, come veri amici.
Ma il tesoro più bello è sapere che siamo TUTTI figli di Dio, portatori di Cristo.
Blandine e Marie-Catherine
Il logo
Ciao a tutti, mi chiamo Cristina Casanovas Montemayor, sono nata a Barcellona il 20 settembre 1989, ho 30 anni e ho la sindrome di Down.
Ho incontrato Fede e Luce nella parrocchia di San Pio X. I miei genitori mi ci hanno portato per prepararmi alla mia prima comunione perché in questa parrocchia propongono una catechesi speciale per i bambini come me. Il giorno della mia comunione fu il 9 giugno 2002, avevo circa 13 anni.
Un giorno ci invitarono ad un pranzo di Fede e Luce in parrocchia. Siamo usciti con loro, abbiamo avuto contatti con tutti, ragazzi e ragazze, della comunità. Alla fine abbiamo deciso di entrare nella comunità. Era il 2003 e da allora continuiamo.
Come ho detto, adoro Fede e Luce perché ho molti amici. Ci incontriamo una volta al mese, siamo tutti insieme, ci diamo il benvenuto, leggiamo la meditazione del mese. Ci sono molte canzoni, siamo accompagnati da chitarristi, ci sono giochi, un laboratorio di artisti, ecc. E alla fine condividiamo un pasto insieme.
Lavoro al laboratorio Cordada di Barcellona, molto vicino alle mie vecchie scuole superiori e alla parrocchia Pio X. È un laboratorio professionale dove sono entrata a 20 anni facendo un test di adattabilità. Ho molti compagni di classe che vengono dalla scuola che frequentavamo e continuiamo così la nostra amicizia. Non siamo tutti insieme, ognuno lavora nel proprio dipartimento dove, a seconda della sua capacità, può svolgere il proprio lavoro.
Durante la pausa tutti fanno ciò che vogliono, io ascolto musica. Ho due amici, siamo ancora insieme, Carla della mia scuola e Cristina di un’altra scuola. Abbiamo altri amici che hanno i nostri stessi hobby e altri no, ma siamo compagni e questo è ciò che conta.
Gli educatori sono molto gentili, mi piacciono molto.
Quando è ora di mangiare, ci sono due menù perchè abbiamo amici che seguono una dieta.
L’uscita dal lavoro è molto importante. Non vediamo l’ora di tornare a casa, i nostri genitori ci aspettano a casa con uno spuntino pronto. Quando vengono a prendermi in macchina, chiedo loro di accendere un po’ di musica e gli racconto cosa ho mangiato quel giorno. Quando faccio merenda a casa, preparo il caffè con il latte, poi vado in camera a fare ciò che amo: ascoltare musica, colorare i mandala, cantare e ballare …
Cristina Casanovas Montemayor